Ditemi: Che senso ha studiare le lingue morte?

Il Latino è una lingua morta perché non si parla più in

nessun'altra parte del Globo, e così è stata messa da parte; nel 1962 il Concilio Ecumenico Vaticano II ha eliminato dai lezionari e dalle Sacre Scritture la lingua latina perché nessuno la capiva. Anche l'inglese scolastico è una lingua morta perché non si capisce in nessun'altra parte del Globo, eccetto in Italia! Ma se nessuno la capisce o la parla, perché studiarla? È se la stragrande maggioranza degli italiani non capisce né tanto meno parla l'inglese in uso in tutte le nazioni della Terra, perché il Ministro della Pubblica Istruzione impone, con severità, ai nostri giovani studenti la storia in inglese, la geografia in inglese, i classici in inglese e perfino il libro di matematica in inglese? Ma chi vogliamo fare ridere? È come pretendere da un bambino di cinque anni di percorrere un rettilineo di 50 metri in otto secondi!
E Allora SMETTIAMOLA DI STUDIARE UN INGLESE CHE NON SERVE AGLI ITALIANI!

Piero Mascali
Responsabile dei Corsi di Lingue Straniere